Il Regista, ma anche Lorenzo XVII.
E poi anche il traduttore, il macchinista, il facchino, il webmaster, etc. etc.
Dopo gli studi universitari in Chimica e mentre presta servizio come ufficiale di complemento dell'Esercito Italiano, viene folgorato sulla via di Damasco e alla bella età di 28 anni si iscrive ad un corso di recitazione. Un paio di anni dopo, nel 1990, inizia a lavorare nell'Azienda sanitaria locale e contemporaneamente inizia la sua carriera artistica nel Teatro dell'Aglio, di cui diventa Presidente nel 1995 lasciando poi la carica a Sergio Cini (v. Rocco), giusto alcuni mesi orsono.
In quasi 25 anni di attività sono molti i ruoli ricoperti come attore: tra le esperienze pià significative alcune commedie musicali (Accendiamo la lampada e Aggiungi un posto a tavola) rappresentate anche in Australia e in Germania per le comunità italiane, un Pirandello (Sogno ma forse no) al Teatro di Versailles, alcuni classici scespiriani (è Prospero nella Tempesta, Oberon nel Sogno di una notte di mezza estate, Petruccio nella Bisbetica domata) e poi ancora laboratori teatrali, letture, animazioni, performances...
Gli spettacoli dei laboratori studenteschi che conduce a partire dal 1996 ricevono numerosi premi alle rassegne cui partecipano: succede più volte a Bagni di Lucca, e poi Cesena, Grosseto, Roma, Salerno… Da alcuni anni conduce anche il corso di recitazione alla locale Università delle 3 età.
A partire dal 1997 firma alcune regie, prima per il Laboratorio dello Spettacolo di Follonica (Sogno di una notte di mezza estate, Canto di Natale, L'amore è un cardo), poi per il Teatro dell'Aglio: La rabbia nel cuore (2006, di cui è anche autore), Rumori fuori scena (2008), Due partite (2009), L'ospite inatteso (2010), Nozze di sangue (2011).
Dal 1999 è Direttore artistico del Teatro Concordi di Campiglia Marittima.
Baritono con poca esperienza (giusto un annetto di studio una quindicina di anni fa, sotto la guida di Barbara Lippi) ma con un orecchio decente, interpreta il ruolo di Lorenzo XVII, Principe di Piombino. Più che un cantante, un cant-attore...