Atto II


La contessa di Panada è giunta alla corte di Piombino. Lorenzo è preoccupato per la sua verginità: le lettere d'amore dei paggi sono duramente represse e Pippo è tenuto lontano dalla corte. Lorenzo gode finalmente di buona fortuna, tuttavia Fiammetta è inquieta e il previsto matrimonio con Frittellini ne risente. Per lei c’è solo una spiegazione alle attenzioni che il Principe riversa su Bettina: deve esserne l’amante.

Bettina a sua volta non è felice: non trova piacere negli abiti e nei gioielli costosi, ed è sempre inseguita da un medico che il monarca le ha messo alle calcagna. Vorrebbe tornare alla fattoria e le manca terribilmente Pippo.

Nonostante i tentativi di Lorenzo di tenere Pippo lontano dalla sua amata, questi si traveste da Saltarello e guadagna l'ingresso a palazzo, mescolandosi ai saltimbanchi assunti per il matrimonio di Fiammetta e Frittellini. I due amanti escogitano un piano di fuga, ma il loro incontro è spiato da Rocco, che nel frattempo è stato portato a corte con l’incarico di Gran Ciambellano.

Rocco avverte il principe, e prima che gli amanti possano sfuggire, Pippo viene arrestato. Durante la prigionia fa una scoperta terribile: dalle labbra di Frittellini apprende ciò che il mondo intero sa, ovvero che Bettina è l'amante del principe Lorenzo. Il suo cuore ne è spezzato e si abbandona alle avances di Fiammetta, che ha escogitato un piano: si fa sorprendere dal padre e da due testimoni mentre abbraccia Pippo, così che l’unica via d’uscita sia un matrimonio riparatore. Lorenzo, inizialmente sconvolto, acconsente al matrimonio: se Pippo sposa Fiammetta, non sarà più una minaccia per la verginità di Bettina. Pippo è nominato Duca e a lui viene concessa la mano della principessa al posto di Frittellini.

Quando Bettina scopre quanto è successo si avventa sulla rivale. Lorenzo aggiunge il suo tocco personale: sposerà Bettina. In questo modo lei sarà al sicuro da tutti gli altri uomini e, tenuto conto della sua età, lei non potrà mai perdere la sua verginità e dunque i suoi poteri magici.

Quando però Frittellini scopre di essere stato usurpato nel suo ruolo di promesso sposo, minaccia di portare gli eserciti del padre contro Piombino. Lorenzo se ne fa beffe: con la mascotte al suo fianco nessun esercito al mondo può fargli del male.

Bettina e Pippo si incontrano di nuovo al doppio matrimonio, e subito si riconciliano. Lorenzo, vedendo i suoi piani andare in frantumi, chiede a gran voce alle guardie di arrestare la coppia. Lanciando parole beffarde verso il monarca, Bettina e Pippo si tuffano dalla finestra del castello nel fossato sottostante e riconquistano la libertà.


© Maurizio Canovaro 2012-2013