Teatro dell'Aglio / ElanFrantoio
Le Dantesche
di Davide Rondoni
scrittura scenica e regia di Firenza Guidi
con Benedetta Giuntini
musiche originali David Murray
tecnico Massimo Deriu
Un’attrice in scena dialoga con le “donne di Dante” per uscire dalla selva dei suoi fantasmi. In particolare con Piccarda e Taide - mentre pur vengono evocate altre figure - va in scena un elogio della femminilità e accuse verso la società che ancora le vuole spose bambine o pure adulatrici. Un teatro in versi, ritmato, dolce e potente.
Note di regia
Caratterizzato da una forte fisicità,
sensualità e impatto visivo, Le Dantesche è un viaggio contemporaneo nella
storia della donna, un luogo dove volti e voci perdute o dimenticate escono
dall’ombra e – girandosi di colpo verso la luce - raccontano. Un’installazione
di vedove tra le quali si confonde l’attrice: donne velate, nascoste, annullate
nel volto dalla maschera del velo, diventano, nella scrittura scenica, “la sua
selva dei fantasmi”. Come loro, l’attrice e le donne con cui dialoga sono state
private della loro identità: l’attrice che non recita, Piccarda – fin da
bambina votata a Dio viene venduta contro la sua volontà a Rossellino dal
violento fratello Corso – Taide, la prostituta, condannata in eterno all’Inferno
tra gli adulatori.
Un dramma, un monologo, un’istallazione,
una performance multi-mediale dove voce e musica dal vivo accompagnano il
pubblico. Il pubblico entrerà a far parte del loro mondo:di loro ascolterà il
respiro, ne sentirà il tocco, ne condividerà l’ardire e il coraggio.
Firenza Guidi
Davide Rondoni è tra i poeti italiani contemporanei più noti. Ha pubblicato numerose silloge, tra le quali “Apocalisse d’Amore”, “Mondadori 2008”, “Guanda 2003”, “Compianto”, “Il bar del tempo”, con i quali ha vinto alcuni dei maggiori premi di poesia. È tradotto in vari paesi in volume e rivista. Collabora a programmi di poesia in tv (Rai e Tv2000) e ad alcuni quotidiani come editorialista. Ha fondato e dirige il Centro di poesia contemporanea all’Università di Bologna e la rivista clanDestino. È autore di teatro e traduzioni da Baudelaire, Peguy, Rimbaud.
durata: 30 min